
La vacanza? Non è per tutti!
Credo che negli ultimi anni sia maturato nell’immaginario collettivo il fatto che la vacanza sia un diritto inalienabile del cittadino. Tutti la vogliono fare, anche se non ce la fanno. Ma è vero che non ce la fanno oppure ci provano?
Ecco le ultime richieste o le frasi più tipiche del prenotante:
– vengo due giorni a agosto mi regali almeno il posto spiaggia;
– ma quei due euro li vuole proprio? – Guardi le abbiamo già regalato il biglietto del traghetto, la wi-fi, il bambino non paga, fatto lo sconto first minute…
– siamo due adulti e due bambini di dieci e otto anni, ma non si preoccupi perché i miei figli non mangiano!
– arriva l’allegra famigliola: letti prenotati due: mamma, papà, due bambini e la filippina
– arriva l’allegra famigliola [2]: letti prenotati 6, persone al desk 8: per favore ci dia due quadruple allo stesso prezzo così scriviamo bene su internet;
L’ultima è una chicca, tre mamme armate di figli al collo, pretendono di non pagare l’acqua servita al ristorante: l’acqua è di tutti, è un diritto del cittadino e pertanto non va pagata!
Per oggi basta, facciamo un sorriso e andiamo avanti, quest’anno per fortuna è un’ottima stagione. 😀
La vacanza? Non è per tutti [2] « [ir]Responsabile Commerciale
12 Luglio 2011 at 10:29[…] ultimi giorni i post Date valore alle vostre recensioni: fatevele pagare! e La vacanza? Non è per tutti! hanno avuto un successo insperato. Oggi, per continuare sullo […]
I bambini non sono persone « [ir]Responsabile Commerciale
9 Febbraio 2012 at 8:46[…] hotel ne accadono di tutti i colori, in questo post e in quest’altro trovate una piccola rassegna di ciò che succede in albergo quando i […]
Del rapporto tra l’offerta e la schiavitù e del consumo etico del turismo « [ir]Responsabile Commerciale
22 Luglio 2012 at 9:54[…] Non credo che un sistema basato su queste dinamiche possa avere un futuro brillante. Rivolgo un appello al turista al quale voglio far notare che, quando è felice per aver colto l’offerta a 300 euro anziché 1000 o chiede l’ennesimo sconto, deve essere anche consapevole sulle dinamiche che portano al poter immetere sul mercato tali offerte. Il turista deve sentirsi un po’ complice delle situazioni sopra descritte? Forse si, in particolare anche quando con il 50% di sconto la vacanza pare troppo cara e si continua a cercare e chiedere riduzioni con richieste come queste o queste. […]